Emilia Romagna: sette milioni di euro per il settore del turismo congressuale

La Borsa del turismo congressuale (Btc) si sta attualmente svolgendo a Rimini, al Palazzo della Fiera.

Si tratta di un’evento di due giorni (30 giugno-1°luglio) che si occupa di eventi (eventi, meeting, congressi, convention, viaggi di incentivazione e turismo d’affari…) che costeggiano il mondo del turismo e che riguardano settori come marketing e comunicazione. Per questa edizione la Regione Emilia Romagna ha fatto le cose in grande: la regione partecipa con un stand di 132 metri quadrati e 18 soci delle Unioni prodotto città d’arte, costa e terme.

Inoltre, la Regione, ha usato la Borsa del turismo congressuale per fare un grande annuncio: verranno investiti sette milioni di euro per progetti di riqualificazione delle strutture ricettive nel settore dei congressi e degli eventi. Lo ha detto, il 30 giugno, l’assessore regionale al Turismo, Maurizio Mellucci.

«Le risorse nazionali assegnate alla nostra regione saranno a disposizione di tutte le strutture ricettive che vorranno qualificarsi per il turismo congressuale. Il contributo per il rinnovo di stanze, servizi e non solo sale congressuali non supererà per disposizioni europee i 250mila euro per interventi di qualificazione di almeno un milione di euro», ha detto Mellucci.

Btc esiste dal 1993 e mette in contatto realtà a livello internazionale grazie ad appuntamenti prefissati, workshop e conferenze. Tra i fornitori ci sono enti del turismo, alberghi e catene, dimore storiche, centri congressi e location per eventi, agenzie ricettive, agenzie di comunicazione, società di teambuilding, fornitori di servizi audiovisivi, tecnologici, di spettacolo, di catering, di allestimenti e di trasporti.

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