Mercoledì 20 aprile torna a Riccione il “Premio per la legalità”.
Quest’anno si attendono il magistrato Ayala, il procuratore Morvillo e il giudice Conte, che incontreranno gli studenti degli Istituti superiori della città per un momento di riflessione dal titolo “Giovanni Falcone. Un italiano”. Il “Premio per la legalità” è stato creato da Igor Antonelli e Mario Fucili dell’Agenzia Mep (Marketing Event Project), con il patrocinio del Comune di Riccione. Lo scorso anno lo vinsero Maria Falcone ed il Procuratore Lari, che parteciparono a una giornata con i ragazzi delle scuole. Il “Premio per la legalità” ha come obiettivo la promozione della legalità tra le giovani. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’agenzia di Palermo Jacaranda, che si occupa, proprio, della comunicazione della Fondazione Falcone e Borsellino, specializzata in questo tipo di progetti.
L’incontro del 20 aprile si terrà all’auditorium “Rita Levi Montalcini” del Liceo Volta, alle 9:30. Si discuterà della figura di Giovanni Falcone, un magistrato che ormai è un’icona nella lotta contro la mafia, che ha perso la vita in un attentato nel maggio del 1992. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Flavio Tranquillo, autore di “I dieci passi. Piccolo breviario sulla legalità” (con il giudice Mario Conte) e interverranno Giuseppe Alaya, magistrato, amico di Falcone e Borsellino e pubblico ministero durante la maxi-inchiesta a Cosa Nostra, Francesco Morvillo, fratello di Francesca Morvillo, morta durante la strage di Capaci e Mario Conte, giudice e fondatore dell’Associazione Nazionale Basket Magistrati. Al termine della discussione Giuseppe Ayala e ad Alfredo Morvillo riceveranno il “Premio per la Legalità”.